Il dato del Pil americano ha superato le previsioni e si è attestato a 3,5% . L’economia americana quindi tira e con forza, come dimostra il 75% di trimestrali favorevoli.
L’approssimarsi dell’accordo USA – Cina aiuta a sua volta la crescita che potrebbe spingere il listino delle prime 500 società americane a 2.980 con spike fino a 3.000.
Mentre l’economia europea arranca e in Italia la lite di governo sembra aver raggiunto il punto di non ritorno, soprattutto dopo il giudizio, gentile, di S&P, gli americani viaggiano a gonfie vele verso il super record di 3.000 del’ S&P.I listini europei sono quasi arrivati e da ormai due settimane predichiamo prudenza perché tutti i principali listini sono in ipercomperato , così come quello americano che sta iperperformando, ma non potrà crescere ancora per molto.
Dax ha il suo massimo a 12.450, Stoxx è arrivato, e Ftse potrebbe estendere al massimo a 22.100.
Tra i titoli migliori di oggi segnaliamo Ferragamo, da tempo sotto la nostra attenzione, che tocca il 5% di crescita in un solo giorno e il rimbalzo di Campari che ha toccato il supporto a 8,6 e si appresta ad attaccare la resistenza a 9 euro .
La Juve rimbalza di quasi 3 punti percentuale mentre stiamo osservando Mediaset che è alle prese con la resistenza a 2,9 da parecchi mesi e sta forzandola. Il periodo per i media non è molto favorevole dato che le previsioni del mercato pubblicitario prevedono un decremento del 2% per fine anno. Forse qualcosa bolle in pentola in casa Mediaset.
Dopo il 2 di Maggio i volumi torneranno interessanti e inizierà il mese del distacco delle cedole. Massima attenzione quindi, il mix di stacchi cedole, listini in ipercomperato, potenziale crisi politica italiana, elezioni in Spagna, nonostante gli ottimi dati USA, potrebbero innescare l’atteso rintracciamento.
Meglio non inseguire ora il rialzo e aspettare due settimane prima di entrare al rialzo. Occasioni non ne mancano. Bisogna solo tornare a quotazioni un po’ meno tese.